Idee e collaboratori giusti per realizzarle

Oggi niente editoriali ma il racconto di un passaggio divertente ma significativo fatto per le pro loco. La nascita di un fumetto con l’intento di usare l’ironia per raccontare le pro loco ed i sui protagonisti….nasce la pro loco di Fuori!

A partire da questo primo numero del 2015, Centopaesi avrà al suo interno una novità: delle vignette. I personaggi, che sono puramente casuali e totalmente inventati, accompagneranno le prossime uscite del notiziario nella speranza che possano rendere ancora più leggibile e, perché no, divertente, il magazine delle Pro Loco Trentine.
Fuori è un piccolo paese che si trova ai confini tra il territorio della provincia di Trento e la realtà. Ha circa 500 abitanti e, immancabilmente, una Pro Loco molto operativa. Il consiglio della Pro Loco è composto da 8 volontari e dal Sindaco, membro di diritto. Toni, il Presidente, è all’ultimo mandato: è stato presidente per 19 anni e si accinge a lasciare la scena dopo essersi speso molto per il mantenimento ed il miglioramento
dell’’associazione. Di mestiere fa l’impiegato e ha dedicato, e dedica tutt’ora, tutto il suo tempo libero per l’associazione. Inossidabile al suo fianco, ed in Pro Loco anche lei dallo stesso tempo di Toni, c’è Teresa; in paese la chiamano la Badessa e tanti pensano che sia lei la vera presidente dell’associazione: mistero mai risolto ma è noto come “dietro ad un grande uomo (il presidente) ci sia sempre una grande donna”. Uno degli ultimi arrivati è Maicol, detto anche l’ingener, sia perché di mestiere lo è ma anche perché è lui ad occuparsi di tutti gli aspetti “tecnici”: burocrazia, ponteggi, carte per il Comune sono il suo pane quotidiano. In sostanza lui è l’uomo sicurezza. Come in ogni Pro Loco che si rispetti c’è un responsabile delle attività della cucina: si chiama Gigi, detto anche HCCP, visti gli innumerevoli corsi da lui frequentati (Haccp) in materia. Anche lui è da molti anni in Pro Loco, 15, ed il suo impegno nella cucina è davvero encomiabile. Ha
un solo difetto: si ostina a non voler mettere la cuffia mentre cucina…sostiene gli dia fastidio. Il segretario dell’associazione è Oscar, che i più conoscono come “segretario” ma che in direttivo viene soprannominato 398: un soprannome, una garanzia. Nella vita fa il commercialista anche se, a vederlo dal vivo, dà l’impressione di essere un boscaiolo. Lo spirito ed il morale del gruppo è mantenuto dalle LuLu, le siore
Luisa e Luana: quando c’è da fare propaganda basta solo dar loro il via e tutto il paese si movimenta in un istante. La loro arma segreta? Il fascino. nonostante siano passate cinquanta primavere per entrambe. Ultimo del gruppo ma non per importanza è Flavio, detto PiCi. Lui è il genio della tecnologia: usa Facebook, Twitter, Pinterest come John Wayne usava le pistole nei suoi film di cowboys. I personaggi della Pro Loco di Fuori, iscritta regolarmente alla Federazione Trentina Pro Loco e loro Consorzi, hanno deciso di attivare una sperimentazione e racconteranno il loro modo di vivere e fare Pro
Loco. L’auspicio è che, essendo costretti a vivere tra l’immaginario ed il paradossale, riescano a far vedere, con ironia, le tante facce di una Pro Loco reale.
Da presidente della Federazione posso solo augurarmi, anche a nome di tutto il consiglio di amministrazione, che la sperimentazione con loro concordata funzioni. Buon divertimento!

Pro loco trentine: la strada fatta dal 2012 ad oggi

Editoriale centopaesi, novembre 2014

Com’è mia consuetudine fare nell’ultimo numero dell’anno, in questo editoriale voglio riassumere in breve il grande lavoro fatto dal Consiglio della Federazione durante il 2014.

Dal punto di vista finanziario, per tutte le nostre associate, il 2014 è da considerare come annus horribilis: il taglio dei contributi, il patto di stabilità che ha impedito alla Provincia di poter erogare le somme stanziate, la crisi economica che ha reso il tutto ancora più duro da sostenere. Come sempre, però, vado a riempire il bicchiere a metà dicendo che le Pro Loco ne sono uscite alla grande, mantenendo comunque un ottimo livello di attività, incrementandone la qualità e la visibilità. Questo solo ed esclusivamente grazie al lavoro di voi volontari ai quali va riconosciuto l’indiscusso merito di saper lavorare in maniera encomiabile anche nelle difficoltà. E’ stato un anno intenso anche per la Federazione: Locus Locorum 2014, il progetto di semplificazione burocratica (sviluppato insieme a Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale), la Gita a Perugia e Assisi, l’avvio della ricerca sul contratto psicologico, le tante riunioni sul territorio per supportare le nostre associate, gli incontri con l’Assessore per definire la strategia del futuro, hanno impegnato profondamente il sottoscritto ed i consiglieri (che ringrazio enormemente per il tempo dedicato).

Il nostro impegno all’interno del consiglio della Federazione è assolutamente gratuito: siamo volontari, due volte, e quindi non siamo riusciti a fare tutto quello che magari avremmo potuto fare ma crediamo di essere stati presenti nel momento di difficoltà e cercheremo di assicurare questa nostra presenza anche per il 2015. L’anno che verrà porterà grandi ed impegnativi cambiamenti per la Federazione e per il mondo del volontariato turistico e ve ne daremo conto strada facendo. Siamo sicuri di aver segnato una cammino ben definito e deciso verso un nuovo modo di fare e di pensare il volontariato turistico e speriamo di poter raccogliere i frutti di queste nostre azioni già a fine 2015. Una cosa però la posso dire con orgoglio: le nostre proposte, pur nel momento di estrema difficoltà economica, sono sempre state accettate dai dirigenti provinciali con positività, segno che progettare con buon senso e ragionevolezza il futuro è sì attività impegnativa e difficile, ma che conduce a risultati e sviluppi positivi per tutto il nostro sistema.

Il 2014 è ormai passato ed ora non ci resta che guardare all’anno nuovo con positività e con la consapevolezza di aver dimostrato, ancora una volta, che nei momenti più complessi i volontari delle Pro Loco hanno sempre dato una concreta risposta.