Petra

Cammini,

in una lingua di Siq di terra Giordana

e man a(m)man che si scioglie

trovi arte, a destra e a sinistra:

un pesce palla, un elefante

trovi pure il profilo di Dante,

baciato da un raggio

che scende a pennello

a ritoccar con magia

ogni singola roccia.

Mentre cammini

l’arte t’invade

e rapisce lo sguardo

come ladra d’immenso,

lasciandoti nudo di pensieri e parole

perché solo la vista

domina il tutto.

Possibile mai

cosi tanta bellezza?

Dio t’ha creata, t’ha tenuta segreta

Dio ce l’ha lasciata, magnifica Petra.

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